Non ci venga mai meno la fiducia in Dio
Messaggio di Don Renato Mion assistente spirituale AGeSCCarissimi tutti,
mi sento molto vicino a voi, ai vostri cari, alla vostra vita e ve lo voglio comunicare anche per farvi sentire la mia preghiera che accompagna ciascuno di voi in questo momento tragico per tutti. Non ci venga mai meno la fiducia in Dio, e la solidarietà di quanti ci siamo conosciuti. Siamo Chiesa, in cui la presenza di Cristo risorto, e quella di Maria SS.ma nostra Madre, non cessano di essere il nostro orizzonte. Rimangano Loro, l’orizzonte di sfondo della nostra vita, delle nostre attese e delle nostre preghiere, sempre, ma soprattutto in questi giorni. Vi vorrei invitare tutti ad unirci all’invito del Papa che ci ha proposto due appuntamenti in questa settimana. Ci aiuteranno certamente nel nostro cammino.
Ecco l’invito del Papa:
«In questi giorni di prova, mentre l’umanità trema per la minaccia della pandemia, vorrei proporre a tutti i cristiani di unire le loro voci verso il Cielo per invocare l’Altissimo, Dio onnipotente, recitando contemporaneamente la preghiera che Gesù Nostro Signore ci ha insegnato. Invito dunque tutti a farlo parecchie volte al giorno, ma, tutti insieme, a recitare il Padre Nostro mercoledì prossimo 25 marzo a mezzogiorno, tutti insieme. Nel giorno in cui molti cristiani ricordano l’Annunciazione dell’Incarnazione del Verbo alla Vergine Maria, possa il Signore ascoltare la preghiera di tutti i suoi discepoli che si preparano a celebrare la vittoria di Cristo Risorto nella Pasqua». Inoltre il 27 marzo alle ore 18 il Papa dal Sagrato della Basilica di San Pietro ci propone qualche tempo di adorazione del Santissimo Sacramento a cui seguirà la Sua Benedizione “Urbi et Orbi”, con annessa l’Indulgenza Plenaria straordinaria in questo momento di pandemia. Un caloroso saluto a tutti. Vi accompagno con il mio affetto, la mia vicinanza e la mia preghiera.
Vostro Don Renato Mion, assistente spirituale AGeSC