Editoriale di Giancarlo Frare - Divergenze Parallele

La laica Republique finanzia massicciamente le scuole (private) cattoliche francesi per il servizio pubblico di istruzione svolto
Editoriale di Giancarlo Frare - Divergenze Parallele

Divergenze Parallele

Due eventi luttuosi diversi, ma che hanno colpito l'opinione pubblica dei rispettivi Paesi mi portano a riflettere sulle differenze culturali esistenti tra Italia e Francia. Oltralpe il Colonnello della Gendarmeria Arnaud Beltrame è morto per salvare una donna, ostaggio di un terrorista. Il suo paese lo celebra per il suo eroismo, la sua bravura, il suo sacrificio, ma si vergogna di dire che quest'uomo è stato un cosciente martire cristiano. La laica Republique, al tempo stesso, finanzia massicciamente le scuole (private) cattoliche francesi per il servizio pubblico di istruzione svolto. In Italia, un altro cristiano, Fabrizio Frizzi, che con la donazione del midollo osseo ha salvato la vita a una donna, viene ricordato dall'opinione pubblica e dalle istituzioni per la sua fede, la sua umanità, la sua gioia di vivere, di regalare un sorriso, di amare. La nostra Repubblica al tempo stesso si vergogna di riconoscere adeguati diritti economici alle famiglie che vorrebbero iscrivere i loro figli nelle scuole paritarie cattoliche. Anche l'Unione Europea è arrivata a considerare la religione solo dal punto di vista interpretativo e non fondamentale. Nel caso di cronaca specifico, quelle tra Italia e Francia sono divergenze parallele che non possono lasciarci indifferenti.

Roma, 29 marzo 2018