«La mia famiglia è…». Agesc premia la comunicazione creativa nella scuola
Il Comitato Agesc provinciale di Reggio Calabria ha indetto un concorso di disegno e poesia per alunni. La premiazione oggi all’Istituto Maria Ausiliatrice. Piricò: «Autonomia e parità»La famiglia è il più grande tesoro di un Paese. Lavoriamo tutti per proteggere e rafforzare questa pietra d’angolo della società. Sono parole di Papa Francesco che Agesc di Reggio Calabria ha scelto per promuovere il valore della famiglia attraverso forme d’arte, quali il disegno e la poesia, per sensibilizzare tutti i genitori sul significato della scelta educativa della scuola cattolica sollecitandone l’impegno personale. La finalità è quella di coinvolgere tutte le realtà presenti a scuola, creando momenti di aggregazione sociale e creativa tra i diversi ordini e gradi e con gli adulti.
«La nostra Associazione nazionale ha ottenuto importanti risultati – sostiene Francesca Piricò di Agesc Reggio Calabria – come il riconoscimento del diritto a detrarre i costi delle rette, ed ha come obiettivo l’autonomia e la parità di tutte le scuole come strumento di buona istruzione e buona
Il Comitato Agesc provinciale di Reggio Calabria ha indetto un concorso di disegno e poesia per alunni. La premiazione oggi all’Istituto Maria Ausiliatrice. Piricò: «Autonomia e parità»
educazione secondo i valori cattolici ». Con questi obiettivi è stato organizzato il Concorso di disegno e poesia dal titolo emblematico “La mia famiglia è …”. Partner eccellente l’Istituto Maria Ausiliatrice, dove ha sede il Comitato Provinciale dei genitori di scuola cattolica. «L’idea del concorso di disegno e poesia – sottolinea Piricò – rappresenta un evento speciale per far conoscere caratteristiche e obiettivi dell’Associazione, offrire alla scuola un momento di partecipazione creativa sul tema della famiglia e promuovere l’associazionismo».
In concomitanza con il premio di poesia ci sarà un momento di incontro con il presidente nazionale Agesc, Roberto Gontero, che sintetizza così il significato dell’iniziativa: «Promuovere il valore della famiglia nella scuola cattolica, attraverso il disegno e la poesia, è un modo coinvolgente e partecipativo per favorire la consapevolezza sul tema della libertà di scelta educativa. Una modalità coinvolgente di comunicazione per mettere in relazione tutti i diversi gradi di istruzione presenti nella scuola, creando momenti di aggregazione sociale e creativa in condivisione anche con il mondo degli adulti».
Dodici i premi finali, che costituiranno una sorpresa, nello stile di premiare la partecipazione e quindi il percorso educativo nell’esprimere abilità. «Valorizzare la famiglia all’interno della scuola è uno dei principali obiettivi di Agesc – conclude Piricò –. Non è più praticabile la delega in bianco dell’educazione dei figli alla scuola. È invece necessario entrare nel mondo scolastico con la voglia di coinvolgersi insieme a tutti i genitori, immischiandosi nella complessità del sistema d’istruzione». A livello nazionale Agesc collabora nel Forum delle Associazioni Familiari al progetto “Immischiati a Scuola”, citato dal cardinale Bagnasco al Consiglio Episcopale permanente come «realtà di partecipazione alla vita della scuola per genitori e docenti ». Sulla formazione dei genitori Agesc ha realizzato Agescform, piattaforma online interattiva e ricca di proposte stimolanti sui principali temi educativi, rintracciabile nella home page del sito www.agesc.it