EDUCARE ALLA GENTILEZZA

Un Convegno organizzato dal Comitato di Istituto AGeSC del "San Vincenzo de' Paoli" di Reggio Calabria
EDUCARE ALLA GENTILEZZA

L’8 marzo per tutto il mondo, almeno quello occidentale, è la Giornata dei diritti delle Donne. Fino a qualche tempo fa, si diceva semplicemente, la festa della donna; oggi con la consapevolezza di quanti diritti siano ancora alle donne negati nel 2024, è finalmente chiara la vera finalità della giornata: porre attenzione a ciò che per l’uomo è dovuto e per la donna è concessione, il diritto.
Il Comitato A. GE. S.C. dell’Istituto “San Vincenzo de’ Paoli” di Reggio Calabria ha scelto tale occasione, 8 marzo 2024, per presentarsi ufficialmente alla città con un convegno dal titolo “Educare alla Gentilezza”, svoltosi presso il teatro dell’istituto intitolato a “Nemesia Valle”.
Il tema è stato pensato dalla Presidente, avv. Letizia Messineo, e votato dal Comitato, che si sono messi al lavoro sin dalla sua costituzione, avvenuta nel dicembre del 2023, coadiuvati e supportati dagli altri membri dell'A.Ge.S.C., mamme dell’Istituto “San Vincenzo de’ Paoli” presenti ed attive, e con il supporto delle Suore, il Gestore Suor Angela Perillo per tutte, e degli splendidi insegnanti.
Si è voluto tale tema perché legato alla figura della donna a cui la nostra società ancora oggi delega il compito educativo ma che può esser la chiave di volta dell’umanità del domani.
Dopo i saluti iniziali della Presidente, che ha spiegato il ruolo di A.Ge.S.C. anche a livello nazionale, della Vice Presidente arch. Emanuela Pelle, del Gestore e del Coordinatore didattico suor Rosaria Gerundo, ha preso la parola l’ospite del Convegno, la Preside del Liceo Classico “T. Campanella” di Reggio Calabria negli anni ‘90 Prof. Vincenzina Mazzuca.
La relatrice ha tenuto una lectio sulla figura e l’importanza della donna, la cui battaglia per la parità dura da circa duemila anni. In questa battaglia, richiamando i miti greci, ha raccontato ai ragazzi presenti - IV e V primaria e I, II e III della secondaria di I grado-, con un linguaggio semplice ed efficace, che gli unici strumenti veri che la donna ha avuto nella storia del mondo e di questa sua rivoluzione -ed i due concetti coincidono- sono stati la cultura ed il muoversi liberamente tra i continenti.
Solo accedendo a ciò la donna ha potuto affrancarsi dal padre-marito-fratello e vivere la sua vita per come ha scelto di viverla. E purtroppo ancora oggi ci sono zone del mondo in cui alle donne è relegato il ruolo di fattrici di prole e/o oggetti dell’uomo. Ed è proprio per queste, ancor di più, che è necessario celebrare questa giornata.
Successivamente alla relazione della Preside Mazzuca, sono stati presentati al folto pubblico in sala, tra cui tanti genitori dell’istituto anche delle altre classi, i lavori dei ragazzi che hanno sviluppato in maniera alternativa vite di donne che hanno fatto la storia: Anna Frank, Beatrice, Penelope, Lucia Mondella, Cleopatra, Rita Levi Montalcini, Sophie Scholl - il movimento della Rosa Bianca, Rosa Parks, fino a giungere, per le nostre latitudini e per la contemporaneità, a Lea Garofalo.
I ragazzi hanno alternato recitazione e canto -uno per tutti, il brano di Fabrizio Moro “Pensa” in versione rap e battiti di mani a significare il colpo di una pistola nel caso Garofalo- coinvolgendo l’intera platea.
Molti i genitori entusiasti del lavoro di A.Ge.S.C. ed interessati a farne parte, tanto che il Comitato, si può dire, appena nato, vanta già un bel numero di aderenti.
Ed allora, Ad Maiora all'A.Ge.S.C. in tutti i Comitati della città di Reggio Calabria, città “Bella e Gentile”, ed in particolare a quello dell’Istituto “San Vincenzo de’ Paoli” che ha in sé in nuce, fra i nostri bambini “educati alla gentilezza” dei valori cattolici, il futuro del mondo.