«Fare di tutto contro la denatalità»

Per contrastare il fenomeno delle culle sempre più vuote «va assunta ogni iniziativa». Perché «come conseguenza dell’abbassamento di natalità vi è un abbassamento del numero delle famiglie. Questo significa che il tessuto del nostro Paese si indebolisce». Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, proprio nel giorno in cui l’Istat, l’istituto centrale di statistica, rende noti gli ultimi allarmanti dati sul calo delle nascite, sprona la politica e la società ad agire.

Occasione per questo appello è stato l’incontro che il capo dello Stato ha avuto al Quirinale con una delegazione del Forum delle associazioni familiari, guidata dal presidente Gianluigi De Palo. «Questo incontro di oggi è un’esortazione che, insieme, vorremmo dare a tutto il nostro Paese e alle istituzioni», ha ribadito Mattarella. Che ha preso spunto dalle parole di De Palo, per ribadire che la natalità è «il punto di riferimento critico principale di questa stagione». Ed è «realmente così», rimarca.

«Chi è anziano come me - prosegue il capo dello Stato - ha ben presente l’abbassamento di scala della natalità nelle generazioni». Due generazioni prima della sua, ricorda il presidente, «i figli erano numerosi; poi si sono ridotti ancora. E questo è un problema che riguarda l’esistenza del nostro Paese». Per Mattarella, infatti, «le famiglie non sono il tessuto connettivo dell’Italia, le famiglie sono l’Italia». Perché questa «non è fatta dalle istituzioni ma dai suoi cittadini, dalle persone che vi vivono, che la realizzano, la interpretano e la animano. E questo si svolge nelle famiglie. Per questo le esigenze sono davvero prioritarie», conclude Mattarella.

De Palo parla di una «coincidenza significativa » per il fatto che il Forum è stato ricevuto nello stesso giorno in cui l’Istat ha reso noti dati «drammatici e dirompenti sull’ennesimo crollo demografico del Paese». Il Forum, incalza, «ripete da ormai cinque anni, inascoltato dalla politica, l’urgenza di un Patto per la natalità con cui mettere insieme tutte le forze del Paese per far ripartire le nascite ». Per questo il presidente del sodalizio rimanda all’appuntamento del 15 maggio a Roma, dove si terranno gli 'Stati generali della natalità'. «Incontreremo tutte le componenti più importanti e strategiche a livello nazionale per spingerle ad agire e cambiare le cose», sottolinea. Si profilano pesanti ricadute sul sistema di welfare. E De Palo avverte che «il tempo per evitare il default è quasi scaduto». E che «non sarà facendo finta di nulla che salveremo quello che resta dell’Italia». Infine, l’ennesimo sprone alla po-litica: «È ora che dia risposte concrete. L’anno buono per le famiglie non può essere sempre il prossimo ». Il Forum promette vigilanza: «Saremo qui anche il prossimo anno, per vedere se qualcosa finalmente è cambiato».

Avvenire del 12 febbraio 2019