Uomo e donna, nella loro diversità, hanno sì pari dignità, ma sono differenti sotto il profilo fisico, psicologico, emozionale, e della stessa sensibilità personale
Siamo di fronte a una vera 'rivoluzione antropologica': un’ideologia, quella del gender, che intende condizionare tutta la società e la persona umana stessa. Sotto il lemma 'gender' viene presentata una nuova filosofia della sessualità: il sesso, secondo tale filosofia, non è un dato originario della natura, che l’uomo deve accettare e riempire personalmente di senso, bensì un ruolo sociale del quale si decide autonomamente. Maschio e femmina come realtà della creazione, come natura della persona umana, non esistono più. L’uomo contesta la propria natura. Uomo e donna, nella loro diversità, hanno sì pari dignità, ma sono differenti sotto il profilo fisico, psicologico, emozionale, e della stessa sensibilità personale. Tutta la loro natura è diversa.
Giancarlo Frare - Presidente AGeSC Nazionale
Roma 31 luglio 2020