Quali sono concretamente i disegni del Governo verso le famiglie e la libertà di scelta educativa in un sistema plurale di scuole statali e non statali ?
A pochi giorni dalle Elezioni Europee le istanze della famiglia sembrano tornate al centro del panorama politico. A margine della presentazione da parte del Forum delle Associazioni Familiari della proposta per un nuovo assegno familiare i politici presenti sono stati intrattenuti dal sottoscritto sul tema specifico della libertà di scelta educativa da parte delle famiglie. Al Miur proseguono gli incontri intorno alla rivisitazione della legge 62/2000 con la richiesta da parte dell’AGeSC di passare ad una vera libertà di scelta educativa non condizionata dal fattore economico. Tutto bene, quindi? Non facciamoci illusioni. Altre volte gli interlocutori politici non sono stati di parola. Ma questa è la prima volta che il Governo in carica manifesta una attenzione per la famiglia in generale e per la libertà di scelta educativa in particolare. Nelle prossime settimane (dopo le Elezioni Europee) capiremo quali sono concretamente i disegni del Governo verso le famiglie e la libertà di scelta educativa in un sistema plurale di scuole statali e non statali. Nel frattempo procederemo a valutare il passaggio al Terzo Settore dell’Associazione per poter partecipare in un modo nuovo alla vita della società civile a tutela dei diritti delle famiglie italiane.
Giancarlo Frare - Presidente Nazionale AGeSC