Pasqua 2021
Siamo a Pasqua, una Pasqua diversa dallo scorso anno, vissuta solo virtualmente che quest’anno potremo celebrare pur con le limitazioni e cautele alle quali ci siamo abituati. Per gli Ebrei ricorda il passaggio del Mar Rosso verso la libertà e l’esodo verso la Terra Promessa.
Per noi Cristiani è il passaggio dalla morte alla Risurrezione di Gesù, il “Cristo, mia speranza, è risorto!» proclamato da Maria di Magdala.
Il Santo Padre ci ricorda che “Il tempo di Quaresima è fatto per sperare, per tornare a rivolgere lo sguardo alla pazienza di Dio, che continua a prendersi cura della sua Creazione, mentre noi l’abbiamo spesso maltrattata. È speranza nella riconciliazione, alla quale ci esorta con passione San Paolo: “Lasciatevi riconciliare con Dio”.
Questo tempo di incertezze è il tempo che ci è donato da vivere e come genitori impegnati nella crescita educativa dei nostri figli e nell’impegno nella scuola ci sentiamo impotenti di fronte alle numerose difficoltà attuali. Ma non dobbiamo scoraggiarci per le fatiche che incontriamo per operare nelle nostre scuole perché non sono le nostre opere che ci possono liberare dalla nostra miseria, bensì la misericordia di Dio. La preghiera e le opere caritatevoli non servono per ottenere il perdono di Dio, ma per aprirci al dono della sua misericordia.
Con l’augurio a tutti di poter celebrare una Santa Pasqua che ci possa rendere somiglianti al Signore viviamo con fede questo tempo sapendo che solo chi dona la propria vita la può guadagnare.