Per una scuola all'altezza dei suoi compiti: più autonomia e piena parità.
Documento finale del Consiglio Nazionale del 27 febbraio 2021Il Consiglio Nazionale dell’AGeSC, riunito in video conferenza da tutta Italia in rappresentanza dei genitori delle scuole pubbliche paritarie, ribadisce la convinzione che natalità, educazione ed istruzione siano gli elementi decisivi per garantire un futuro di crescita al Paese, Per questo motivo, secondo l’AGeSC, il nuovo Governo deve porsi come obiettivi prioritari interventi tesi al sostegno delle famiglie, nei loro compiti generativi ed educativi, ed al rinnovamento della scuola.
Riguardo a quest’ultima, l’Associazione condivide la necessità di realizzare la piena autonomia delle istituzioni scolastiche indicata dal Ministro Patrizio Bianchi e sottolinea il fatto che una vera autonomia esige una parità finalmente realizzata, altrimenti si rimane nella situazione dell’attuale monopolio statale della scuola che contrasta con i sistemi di istruzione di tutta Europa e che è responsabile degli insufficienti risultati di preparazione che risultano dalle indagini internazionali, dell’alto tasso di abbandono scolastico, dell’elevata percentuale di NEET tra i giovani e della scarsa mobilità sociale. A questo scopo è necessario anche rafforzare l’istruzione e formazione professionale nel Paese con un adeguato sostegno.
Anche le gravi difficoltà nella gestione delle scuole durante la pandemia di Covid dimostrano l’urgenza di arrivare ad una piena autonomia, per la quale necessitano finanziamenti specifici e margini di manovra più ampi alle dirigenze scolastiche rispetto alla gestione dei docenti, dell’organizzazione didattica, degli orari e degli spazi.
Allo stesso tempo occorre arrivare alla parità economica per il sistema scolastico paritario avendo come obiettivo un finanziamento equivalente al costo di ogni studente per lo Stato, da raggiungere gradualmente nel giro di qualche anno. Infatti le misure economiche attualmente in vigore per la parità – minime detrazioni per le famiglie, scarsi fondi per le scuole, insufficiente finanziamento del sostegno agli alunni disabili – non impediscono la continua chiusura di istituti e la mancanza di libertà di scelta delle famiglie meno abbienti, il che allontana sempre più l’Italia dall’obiettivo di un miglioramento del Sistema scolastico nazionale. E’ urgente invertire la rotta
ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLE CATTOLICHE