Per il cinquantesimo Agesc incontra il Papa: un’esperienza emozionante

Per il cinquantesimo Agesc incontra il Papa: un’esperienza emozionante

Si è svolta stamattina in Aula Paolo VI l'udienza che il Santo Padre ha concesso ad AGeSC in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua costituzione, un anniversario importante e un'occasione per rinnovare i valori e i propositi che da sempre ci animano.
«AGeSC è un'associazione laicale, formata da genitori che, avendo a cuore la propria missione educativa, aspirano a realizzarla potendo scegliere per i propri figli l'istruzione in istituti scolastici cattolici. Ma è altresì, per statuto, un'associazione ecclesiale che non solo si ispira al Magistero della Chiesa e, in particolare alla sua Dottrina Sociale, ma li assume come propri, sottoponendosi volontariamente al diritto canonico. Pertanto è stato naturale per noi» ha dichiarato il Presidente nazionale dell'associazione Umberto Palaia, «chiedere questa udienza per ricevere dal Santo Padre una parola che confermasse e ispirasse per il futuro la nostra missione associativa. Ovviamente Francesco non ci ha deluso e nel confermare l'importanza dell'educazione impartita dai genitori ai figli ha stimolato in noi la riflessione sulle sfide che connotano, nell'attuale contesto sociale e globale, questo compito primario. Importante per noi anche il richiamo a nutrire la speranza e a guardare al futuro facendo memoria delle proprie radici. Ripartiamo quindi, in un anno così importante per noi e per la Chiesa, un anno giubilare, rinfrancati e confermati nei nostri principi costitutivi e nella nostra volontà di essere educatori consapevoli, attivi e propositivi all'interno della Scuola cattolica. Ringraziamo per questo con affetto filiale il nostro amato Pontefice».

Umberto Palaia
Presidente Nazionale