"La prima carità è l’educazione, la prima educazione è alla carità"

E’ questo lo slogan che ha contrassegnato il pomeriggio di festa all’Istituto Paritario San Giuseppe Cafasso di Torino per l’inaugurazione della nuova Scuola Secondaria di 1° grado che si aggiunge alla Primaria ed alla Scuola per l’infanzia.
Alla presenza di quasi tutti gli alunni delle Materne, dei nuovi compagni della Secondaria, delle Insegnanti e di molti genitori le Autorità presenti hanno sentito dal Direttore Don Angelo Zucchi raccontare i motivi che stanno alla base della scelta di dare continuità alla scelta educativa delle famiglie. Cultura della carità, personalizzazione del rapporto con i docenti, un rapporto privilegiato tra scuola, famiglia e territorio, valori civili e cristiani non disgiunti dalla qualità dell’insegnamento.
Oltre 550 bambini frequentano la Scuola Cafasso che dà lavoro ad oltre 60 tra insegnanti e personale ausiliario; si fa anche molto volontariato tra le mura della Scuola e dell’attigua Parrocchia dove sempre ieri è stata inaugurata la nuova struttura housing sociale Domus Caritatis.
Proprio questo connubio Pastorale e Civile tra Scuola –Parrocchia è stato lo spunto per l’intervento molto “educativo” dell’Arcivescovo di Torino Monsignor Cesare Nosiglia che non ha mancato neanche questa volta di far cantare i bambini intonando alcune canzoni sul tema della pace e della convivenza. Per poi proseguire con la Benedizione di tutta la scuola e lasciar la parola agli interventi molto qualificati di Suor Angela Pozzoli e dell’Assessore all’Istruzione ed alle politiche del Lavoro della Regione Piemonte Gianna Pentenero.
Erano presenti anche il Consigliere Comunale Silvio Magliano ed il Past President AGESC Roberto Gontero che sottolinea come il forte segnale lanciato dall’Istituto Cafasso e da Don Angelo Zucchi “deve essere apprezzato dalle famiglie, e da chi amministra la Politica scolastica come un segnale chiaro e forte che non si può abdicare al dovere dell’educazione e della formazione delle giovani generazioni; permettere che oltre 450 scuole pubbliche Paritarie siano state chiuse negli ultimi 5 anni in Italia è stato un errore strategico che impoverirà ulteriormente la nostra Nazione.”
L’Agesc si impegna da oltre 43 anni in Italia per la libertà di scelta educativa delle famiglie e per la fattiva e operativa collaborazione tra scuole e famiglia: al Cafasso, grazie anche al cuore grande di Don Angelo Zucchi, l’avventura dell’educazione che fa crescere la persona è appena cominciata.

Dott. Gianna Pierini Indelicato
Presidente Regionale AGESC - piemonte@agesc.it