DECRETO SOSTEGNI BIS, AGORÀ DELLA PARITÀ: BENE I FONDI PER LE PARITARIE, ORA SI PROSEGUA VERSO VERA PARITÀ

DECRETO SOSTEGNI BIS, AGORÀ DELLA PARITÀ: BENE I FONDI PER LE PARITARIE, ORA SI PROSEGUA VERSO VERA PARITÀ

L’Agorà della Parità (AGeSC - Associazione Genitori Scuole Cattoliche, CdO Opere Educative - CNOS Scuola - Centro Nazionale Opere Salesiane, CIOFS Scuola - Centro Italiano Opere Femminili Salesiane, FAES - Famiglia e Scuola, FIDAE - Federazione Istituti di Attività Educative, FISM - Federazione Italiana Scuole Materne, FONDAZIONE GESUITI Educazione) accoglie positivamente la notizia che nel Decreto Sostegni bis sono previsti 50 milioni per le scuole paritarie, sempre in proporzione al numero degli iscritti, che serviranno per contenere il rischio epidemiologico in relazione all'avvio dell’anno scolastico 2021/2022.
Lo stanziamento, fortemente sollecitato dalle scriventi associazioni a seguito della mancata previsione di fondi nel primo decreto sostegni, rappresenta un passo avanti importante verso la vera parità che stiamo rincorrendo da più di 20 anni.
L’emergenza sanitaria, infatti, sta dimostrando ancora una volta, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che non esistono alunni e genitori di serie A e alunni e genitori di serie B ma solamente cittadini italiani che hanno diritto a scegliere quale educazione ricevere.

Giancarlo Frare - Presidente nazionale AGeSC
Massimiliano Tonarini - Presidente nazionale CdO Opere Educative
Pietro Mellano - Presidente nazionale CNOS Scuola
Marilisa Miotti - Presidente nazionale CIOFS scuola
Giovanni Sanfilippo - Delegato nazionale per le Relazioni Istituzionali FAES
Virginia Kaladich - Presidente nazionale FIDAE
Luigi Morgano - Segretario Nazionale FISM
Vitangelo Denora - Delegato Fondazione GESUITI EDUCAZIONE

DECRETO SOSTEGNI BIS, AGORÀ DELLA PARITÀ: FONDI PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO SIANO DAVVERO PER TUTTI GLI ALUNNI E STUDENTI
DECRETO SOSTEGNI BIS, AGORÀ DELLA PARITÀ: FONDI PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO SIANO DAVVERO PER TUTTI GLI ALUNNI E STUDENTI

L’Agorà della Parità: AGeSC - Associazione Genitori Scuole Cattoliche, CdO Opere Educative - CNOS Scuola - Centro Nazionale Opere Salesiane, CIOFS Scuola - Centro Italiano Opere Femminili Salesiane, FAES - Famiglia e Scuola, FIDAE - Federazione Istituti di Attività Educative, FISM - Federazione Italiana Scuole Materne, FONDAZIONE GESUITI Educazione) chiede che nel decreto sostegni bis, all'interno del quale si sta discutendo la cifra da destinare alla scuola per la partenza dell’anno scolastico 2021-2022, non ci siano discriminazioni nei confronti delle scuole paritarie, come purtroppo è avvenuto con il decreto sostegni approvato la scorsa settimana. Il Governo Draghi ha dimostrato più volte di credere nella scuola e nell'istruzione come pilastri per far ripartire il nostro paese dopo la crisi economica e sociale dovuta al Covid: chiediamo perciò che il sistema scolastico venga preso in considerazione nella sua interezza e nella sua ricchezza. Non esistono alunni-studenti di serie A e alunni-studenti di serie B, ma solo cittadini italiani che hanno diritto alla libertà di scelta educativa, così come sancito dalla nostra Costituzione e confermato dalla legge 62 del 2000. Il decreto sostegni bis - conclude la nota - è anche l’occasione per recuperare l’emendamento che era stato proposto per il primo decreto
sostegni e che la Commissione aveva bocciato: oggi si può sanare quell'ingiustizia e ristabilire un equilibrio per tutto il sistema scolastico nazionale.
Giancarlo Frare - Presidente nazionale AGeSC
Massimiliano Tonarini - Presidente nazionale CdO Opere Educative
Pietro Mellano - Presidente nazionale CNOS Scuola
Marilisa Miotti - Presidente nazionale CIOFS scuola
Giovanni Sanfilippo - Delegato nazionale per le Relazioni Istituzionali FAES
Virginia Kaladich - Presidente nazionale FIDAE
Luigi Morgano - Segretario Nazionale FISM
Vitangelo Denora - Delegato Fondazione GESUITI EDUCAZIONE