Una scuola con al centro la persona
Abbiamo voluto, in questo primo numero della nuova versione del nostro periodico, dare spazio ai volti che compongono la nostra associazione, volti di genitori - ma non solo - che fanno parte delle nostre comunità educanti molto diverse tra loro per collocazione geografica e specificità, ma uguali per sensibilità educativa.
Per noi genitori la scuola è il riferimento più importante per la formazione e l’educazione dei nostri ragazzi, ed è proprio questo che emerge dalle testimonianze che leggerete.
“Per educare un bambino ci vuole un villaggio”, recita un proverbio africano, parole riprese recentemente anche da papa Francesco e che sentirete risuonare nel testo proposto come riflessione, per noi tutti, sul Consiglio Nazionale di Firenze.
Attraverso le pagine di questo numero di ATempoPieno vorremmo condividere il bisogno e la volontà di guardare ad un orizzonte futuro a partire da quel Patto di Corresponsabilità, che è divenuto sempre di più soggetto indispensabile per l’educazione e la formazione dei nostri ragazzi e per il futuro della nostra società.
I cambiamenti e le sfide che si prospettano, hanno bisogno di essere vissuti, gestiti e guidati con responsabilità, diligente consapevolezza, passione educativa, li abbiamo perciò riassunti nel titolo e nel tema del prossimo Consiglio Nazionale: “Global Compact, Patti di comunità: La centralità della Scuola come relazione, conoscenza, valori. Quale futuro per la Scuola Pubblica Paritaria in Italia?”
È tenendo come riferimento queste domande e la nostra storia, che vorremmo provare, anche con l’aiuto e gli stimoli che ci forniranno i lavori del Consiglio Nazionale, a tracciare alcune linee guida.
Un ideale orizzonte verso cui muoverci e al quale ispirarci, tenuto conto della nostra identità, guardando al territorio, alla comunità dove viviamo e dove le nostre scuole, nelle quali siamo presenti come AGeSC, sono un valore aggiunto.
Nell’ambito dell’Alleanza Educativa il nostro servizio come associazione di genitori, è un’opera che va continuamente riproposta, rinnovata in contesti che mutano continuamente, alimentata e rinforzata dai contenuti e dai principi che stanno all’origine, ed ispirano il nostro pensiero di Scuola Pubblica Paritaria Cattolica.
Nella condivisione della responsabilità educativa anche i territori potranno così arricchirsi in progetti, valori umani e vitalità comune.
di Catia Zambon
Presidente Nazionale AGeSC