AGeSC: una famiglia in cammino
Proprio un anno fa iniziava per me un nuovo percorso in AGeSC, con l’impegno da Presidente Nazionale al quale mi ero resa disponibile per spirito di servizio.
Ho sempre pensato che fare il presidente di una associazione come la nostra fosse un compito complesso e questo anno trascorso ha confermato questa idea: i tanti impegni, i contatti con territori per me nuovi e le tante difficoltà mi hanno dato molti stimoli, spronandomi e permettendomi di conoscere meglio le tante persone, i tanti genitori, che compongono la nostra grande famiglia AGeSC.
Non è tempo di bilanci ma la pubblicazione del nostro periodico alla vigilia dell’importante appuntamento del Consiglio Nazionale di Milano, mi permette di fare una riflessione sulle tante sfide aperte che vedono l’Associazione, e quindi tutti noi, coinvolti.
Una grande questione è indubbiamente quella del cammino intrapreso da anni sulla strada della libertà di scelta educativa, che ancora oggi ci vede impegnati su più fronti e a più livelli, per permettere a tutte le famiglie di scegliere liberamente l’educazione per i propri figli.
Qualche piccola luce tra tante ombre ci dice che dobbiamo continuare ad esserci e a far sentire la nostra voce e di stare ai tavoli ministeriali dove si gioca il futuro di questo importante obiettivo.
Questo si lega fortemente con la nostra forza associativa; non dobbiamo nasconderci che i numeri ci possono dare o togliere quel peso “politico” determinante per poter dire la nostra.
Quindi è indispensabile, mai come ora, sostenere l’associazione promuovendo le iscrizioni attraverso il lavoro capillare sul territorio, divulgando tutte le attività associative svolte ai vari livelli istituzionali e territoriali. Qualità della partecipazione e peso della stessa, proprio in quest’ordine, sono due fattori indispensabili alla nostra sopravvivenza come Associazione di carattere Nazionale.
In un panorama educativo complesso come quello che stiamo vivendo, vogliamo ripartire mettendo la persona al centro e rilanciando il Patto Educativo Globale, così come più volte richiamato da Papa Francesco, e come già oggetto del nostro precedente Consiglio Nazionale di Firenze.
Ecco perché le iniziative rivolte ai genitori vanno sempre più sostenute, nell’intento di creare una rete a supporto delle famiglie.
È un passaggio questo condiviso anche in Agorà della Parità, come testimoniano le interviste che troverete in questo numero di AtempoPieno alla presidente di FIDAE e al Presidente di CNOS Scuola.
Infine un accenno al lavoro fatto per portare a termine la nostra iscrizione al Registro del Terzo Settore.
La burocrazia e i documenti sono “un peso” per tutti ma questo è il completamento di un percorso già deciso dall’Assemblea nel 2019.
A questo punto desidero ringraziare tutti noi di AGeSC per l’impegno, la vicinanza e per i momenti di confronto costruttivo che sono il sale della dialettica e dello stato di salute di una Associazione come la nostra che guarda al futuro con fiducia.
di Catia Zambon
Presidente Nazionale AGeSC