Spogliati delle risorse ed esclusi dalle offerte formative in un biennio 415 istituti sono stati costretti alla chiusura
Paritarie, la scelta che lo Stato ci nega. La legge le riconosce come pubbliche ma lo Stato no. È sotto gli occhi l’ormai cronica scarsità di risorse attribuite a questa ‘seconda gamba’ del sistema integrato d’istruzione. E non solo risorse, ma anche nei provvedimenti che anno dopo anno vengono implementati per aumentare l’offerta formativa la scuola paritaria viene spesso dimenticata. Eclatanti i dati ministeriali: negli ultimi due anni 415 scuole hanno chiuso, soprattutto nel Mezzogiorno e fra le scuole d’infanzia, mentre gli iscritti sono scesi sotto il milione per le difficoltà economiche delle famiglie. Questi pochi dati significano che nel nostro Paese è negato il diritto costituzionale della libera scelta scolastica. I piccoli passi avanti degli ultimi Governi non hanno aiutato a risolvere il problema, che necessita di interventi più sostanziosi.
Noi continuiamo a sperare e quindi a impegnarci per essere voce e presenza anche a nome di chi non può farlo.